venerdì 30 ottobre 2009

11 settembre: il presidente Barack Obama in grave imbarazzo

CS - Signor Presidente, è consapevole del numero di giorni che ci volle per iniziare l’indagine sull’assassinio di JFK?

PBO - Se la memoria non m’inganna credo che siano state due settimane.

CS - Fuochino. Diciassette giorni di tempo per essere esatti. Lei sa, signore, quanto tempo ci è voluto per iniziare l’indagine su Pearl Harbor?

PBO - Direi ancora una volta circa .... due settimane.

CS – Di nuovo fuochino, signore, undici giorni per essere esatti. È a conoscenza signor Presidente, del tempo che ci è voluto per avviare l’inchiesta sull’11/9?

PBO – Lo so che deve essere apparso come un tempo molto lungo per tutte le famiglie colpite dal lutto.

CS – È stato un tempo molto lungo signor Presidente: quattrocentoquaranta giorni. Circa 14 mesi. Non le dà fastidio signor Presidente, che ci siano volute appena CINQUE ORE per il segretario alla Difesa Donald Rumsfeld dopo l’attacco iniziale per raccomandare e approvare un’offensiva su larga scala contro l’Iraq?

Accurata traduzione di Pino Cabras di un'intervista del giornalista Charlie Sheen a Barack Obama.

Una lunghissima lista di domande ampiamente documentate (a cui Cabras ha aggiunto i link alle pagine -in inglese- con spiegazioni più dettagliate) di fronte alle quali Obama si ritrova alquanto in imbarazzo.

Non si tratta di "ipotesi", ma di conclusioni degli esperti ufficiali nominati dal governo ufficiale...

Consigliatissima la lettura, perché penso che in Italia la traduzione di quei venti minuti di intervista non la vedremo mai in TV.

Il testo originale in inglese è a questo link.

La traduzione in italiano è a questo link.

L'intervista è dell'8 settembre 2009.

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