giovedì 21 maggio 2009

FlashLite, scritto con i piedi

I'm not slamming it because it's a commercial product.  I'm slamming it because I've seen the source code.  When the number of lines starting with #ifdef outnumber the lines with actual code, something is seriously amiss.  Never mind that it's awfully inefficiently structured...


Non sto dicendo che Flashlite è una ciofèca perché commerciale. Sto dicendo che è una ciofèca perché ho visto il suo codice. Quando il numero di linee di codice che comincia per #ifdef è superiore al numero di linee contenenti codice normale, vuol dire che qualcosa è seriamente inguaiato, o odiosamente ed inefficientemente strutturato...


(Postilla personale: quelle righe in inglese le ha scritte uno che ha avuto accesso al codice, e l'argomento purtroppo è convincente. Il codice "open source", essendo "guardato" da milioni di occhi, è per forza di cose scritto in modo pulito. Il codice "closed source", commerciale, è scritto alla carlona, perché i poveri programmatori hanno date di scadenza da rispettare e capiprogetto isterici, specialmente di venerdì sera quando la consegna è lunedì mattina. Per questo io sono un fan accanito dell'open source. Tutti ti vedono, tutti possono leggere il tuo codice, dunque non hai scampo: devi scriverlo in modo pulito, efficiente, manutenibile).

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