lunedì 28 luglio 2008

La telenovela della motherboard Asus non è finita!

Come mio solito, prima di gettar via un pezzo di hardware, tento un'ultima volta di accenderlo, sperando che funzioni.

Visto che non funzionava, come mio solito ho provveduto al famoso metodo Martoniano: più l'hardware è evoluto, e più mazzate, pedate e randellate bisogna dargli. Dopodiché, o riprende a funzionare, o va "smaltito" nei rifiuti appositi.

Ebbene... randellata dopo randellata, la motherboard Asus ha ripreso a funzionare!

All'improvviso, infatti, il LED di accensione si è acceso, senza altro motivo che le randellate. La motherboard ora è lievemente incrinata in alcuni punti, ma fa regolarmente il boot.

E io lo dico sempre che i taiwanesi sono meglio dei cinesi! Questa motherboard è stata assemblata nel 2000, poi ne è stato confezionato un PC portatile a febbraio 2001... e a fine marzo 2001 finiva nelle mie mani. E funziona ancora!

Ora però sono incappato in un'altro problemino, stavolta software: ho installato Linux (la Slackware 12 perché non avevo altro di decente a portata di mano) ma si rifiuta di montare la root partition perché il reiserfs è un modulo che sta sulla root formattata proprio in... reiserfs!

Porca vacca! Anche reinstallando Linux e partizionando col trogloditico ext2 la situazione non cambia! Devo aver tagliato via troppi pacchetti durante l'installazione...!

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